Bellissima location per la presentazione del progetto europeo SHE MEANS BUSINESS promosso da Facebook.
Milano mi accoglie con un bel cielo coperto da nuvoloni ma senza pioggia e questo è già molto visto il tempo inclemente dei giorni scorsi. L’aria è frizzante, finalmente! A Catania abbiamo ancora l’aria condizionata accesa in certi momenti della giornata.
Villa Necchi
è una dimora degli anni ’30, e il decò si respira anche nell’impostazione del bellissimo giardino, donata al FAI dai proprietari. Contiene tesori che non avrò il tempo di visitare. La sala realizzata dentro una serra hi-tech, è piena di donne provenienti da tutta Italia, pasticcini e frutta e un bar fornisce i presenti di buone dosi di caffeina.Mentre scrivo, ho preso posto dopo un ottimo cappuccio (scusate mi adeguo allo slang locale, penso si capisca che mi riferisco alla bevanda latte+ caffè e non ad un cappuccio di stoffa), i posti a sedere si stanno esaurendo rapidamente.
Mi piace subito il piglio di queste donne
E andiamo a cominciare. Mi piace subito il piglio di queste donne, pratico, coinciso, esaustivo. Due ore passano in un lampo. A cominciare da Laura Bonacini che spiega perché è nato #SheMeansBusiness e dove è diffuso (in tutto il mondo in pratica. In Europa è impiantato in Inghilterra ed ora per la prima volta in Italia) Nicola Mendelson responsabile Facebook Europa è coinvolgente pur nella lingua inglese in cui fa il suo intervento. Quello che non si coglie per sottigliezze di traduzione si comprende dalla sua mimica facciale. Mirta Michilli di Fondazione Mondo Digitale racconta come si è trovata coinvolta nella direzione di questo progetto.Tutte nei tempi, tutte senza dover essere richiamate per la lunghezza della presentazione, per dirla in una parola: efficaci. Partecipo a molti eventi, convegni e presentazioni e questa è stata una delle poche volte in cui non ho sbadigliato.Ah ma ancora non vi ho detto cos’è #SheMeansBusiness!È un programma globale per supportare l’imprenditoria femminile ispirare le donne strumenti, formazione e rool model. L’obbiettivo è di raggiungere 3500 donne in tutta Italia per fornire loro una formazione di base sul social network più usato per il business: Facebook.
Come raggiungere 3500 donne italiane?
Attraverso 30 coach (io fra loro) con incontri gratuiti programmati sul territorio.Vi preannuncio che a Catania e circondario l’evento si terrà dopo metà febbraio. Restate collegati sul sito e sulla pagina Facebook per conoscere la data effettiva e la location. Ma il racconto, come la giornata, non è ancora finito. Dopo uno spuntino con annesso networking fra i presenti, noi 30 “istruttori” abbiamo partecipato ad un intenso training in casa Facebook.
Nel cuore italiano di Facebook
Appena arrivati nell’appartamento piano alto in centro Milano si nota subito l’aria americana: protocolli di sicurezza per ricevere il badge, open space, arredamento insolito ma in perfetta linea con il tema “rilassati sei su Facebook”, caramelle, dolcetti, chewingum all’ingresso, e poi area relax (manco abbiamo cominciato) con tea, caffè, merendine, succhi di frutta, acqua in bottiglia, latte… tutto fai da te, la filosofia che piace al Fablab Catania. Insomma vogliono proprio farti sentire a casa. E la toilette non è da meno. Oltre al classico sapone rigorosamente liquido per questioni igieniche, trovi anche deodorante, collutorio e profumini vari. Scusate forse vi aspettavate qualche informazione maggiore su come aumentare l’appetibilità digitale della vostra pagina Facebook ma per questo dovrete attendere il giorno dell’evento #SheMeansBusiness a Catania ?.
Questo articolo è pubblicato anche su Dol’s